giovedì 21 gennaio 2010

cosa è la web tv

LA WEB TV CORRISPONDE AD UN VERA E PROPRIA COSTRUZIONE DI TELEVISIONE FRUIBILE UNICAMENTE VIA INTERNET, E DUNQUE NULLA A CHE VEDERE CON I VARI SITI CHE RIPROPONGONO LE IMMAGINI TELEVISIVE O PROGRAMMI GENERALMENTE TRASMESSI SULLE VARIE PIATTAFORME TELEVISIVE.
IL MEZZO PRINCIPALE PER USUFRUIRE DELLA WEB TV è IL PERSONAL COMPUTER, CHE CREA UN RAPPORTO DI INTERATTIVITà CON LA TELEVISIONE VIA WEB.
DANDO LA POSSIBILITà ALL'UTENTE DI CREARE UN PALINSESTO PERSONALIZZATO ED L'ELIMINAZIONE DEI TEMPI MORTI.
ALTRO VANTAGGIO è POTER USUFRUIRE DI UNA INTERCONNESSIONE FRUIBILE IN TUTTO IL MONDO.
CHE NEI SISTEMI DI ACCESSO CONDIZIONATO COME LE PAY TV IN ITALIA NON SAREBBE POSSIBILE EFFETTUARE.

domenica 27 dicembre 2009

HTTP://

(Hypertext Transfer Protocol). Protocollo con cui file ipertestuali vengono trasmessi lungo la WWW.Esso è un semplice protocollo di tipo richiesta/risposta che si poggia sul TCP.
Prefisso per l'indicazione dell'indirizzo di un sito in Internet per la ricezione in protocollo HTTP.

WEB MASTER

La persona responsabile del progetto e della realizzazione di un sito Web. E' il responsabile del Web team. Il suo compito organizzativo consiste nel coordinare l'attività delle figure che compongono il team su uno specifico progetto. Ha conoscenze di marketing strategico e operativo, oltre che dei principali strumenti di sviluppo WEB. Definisce le linee di marketing che verranno espresse nel sito in relazione ai contenuti e servizi offerti dal sito stesso e disegna il percorso di navigazione del sito in progetto. Verifica il lavoro fatto dai grafici e, al termine dell'implementazione del sito stesso, ne certifica il funzionamento e la correttezza grafica ed editoriale

HTML

HTML
postato da mminuto@tiscali.it [13/12/2008 15:19]
Letteralmente: Hyper Text Markup Language linguaggio di tipo statico utilizzato per la realizzazione dei contenuti di una pagina web. Utilizza dei tag per indicare a un browser come deve interpretare e visualizzare l'ipertesto. Per dare dinamicità alle pagine ed offrire maggiori servizi quali ad esempio la gestione di database via web o per la creazione di particolari applicazioni e interazioni tra utente e server connesso, l'HTML integra parti di codice scritti in altri linguaggi di programmazione tra i quali ricordiamo ASP, PHP e Java. Inoltre l'uso di particolari script rende più d'effetto la visualizzazione.Il protocollo che il browser e i server web utilizzano per il trasferimento delle pagine è l'HTTP.

xml

Letteralmente: Extensible Markup Language Linguaggio simile all'HTML, con il quale condivide i markup (comunemente detti tag). Ma, mentre nel caso dell'HTML i tag servono solo per dire al browser come mostrare la pagina (es:
indica l'inizio di un nuovo paragrafo), con il linguaggio XML i tag descrivono quanto racchiuso in base al tipo di informazione contenuta (es. phonenum indica che il numero racchiuso tra i tags è un numero di telefono, quindi a seconda di come il computer ricevente decide di trattare il numero, questo può essere messo a video come accadrebbe nel caso dell'HTML, ma anche salvato in rubrica o addirittura composto per iniziare una conversazione).

PEER TO PEER

In generale, il peer to peer (P2P) è un modello di comunicazione nel quale ciascuna delle parti ha le stesse funzionalità e ognuna delle parti puo' iniziare la sessione di comunicazione, in contrasto con altri modelli come il server/client o il master/slave. In alcuni casi, la comunicazione P2P viene implementata dando ad ognuno dei nodi di comunicazione le funzionalità di server e client. Nel linguaggio corrente il termine Peer to Peer viene usato per descrivere le applicazioni con le quali gli utenti possono, attraverso Internet, scambiarsi direttamente files con altri utenti. In particolare, per quanto riguarda Internet, P2P è un tipo di network transiente che permette ad un gruppo di persone con lo stesso programma, di connettersi e accedere direttamente alle risorse condivise. Napster, Gnutella, Kazaa e altri sono esempi di tali software.

DVB LE VARIE SIGLE DIGITALI TELEVISIVE

Letteralmente: Digital Video Broadcasting Il DVB, che tradotto significa Diffusione Video Digitale, consiste nel diffondere immagini televisive sfruttando un mezzo digitale aumentando la qualità e le prestazioni rispetto a quelle diffuse con il mezzo analogico.
Poichè il segnale digitale elimina il rumore ed i disturbi le immagini risultano perfette, senza contare che, essendo la trasmissione digitale molto più veloce di quella analogica, la quantità di dati che si possono trasmettere aumenta notevolmente.Tutto questo fa sì che si possano trasmettere, accanto alle immagini, ad esempio sottotitoli nonchè si ha la possibilità di interagire con quanto avviene sullo schermo e quindi di poter personalizzare o programmare i contenuti.
Il DVB fa anche da decoder quando il suo ricevitore è collegato alla presa telefonica e in questo caso si possono acquistare films, partite, etc, mentre in un prossimo futuro si potranno compiere tutte le operazioni che oggi si fanno on line (acquisti, pagamenti, gestione del conto corrente, etc).
Esistono diversi tipi di DVB:1. DVB-S che, essendo satellitare ha bisogno di una parabola per poter funzionare;2. DVB-C che utilizza un cavo coassiale;3. DVB-T che utilizza l'antenna normale e che è destinato a scomparire perchè utilizza la trasmissione analogica;4. DVB-H che deriva dal DVB-T e combina il video digiale con l'IP e rende "portabile" la TV anche sui cellulari offrendo in più numerosi servizi quali feed di news, informazioni personalizzate, possibilità di trasferimento files, etc.